La Società di ricerche di mercato eMarketer ha appena rilasciato uno nuovo rapporto che esamina come oggi gli uomini, on-line si comportino in modo diverso rispetto alle donne. La relazione ci tiene a sottolineare come il sesso fornisca informazioni sul comportamento online più di altri fattori, quali la razza o l'origine etnica.
Alcuni risultati dello studio? Gli uomini visitano più siti e stanno on-line più a lungo, accedono ai social network come Facebook molto più delle donne, e più di queste accedono ad internet da un dispositivo mobile.
Ecco alcuni dati:
- eMarketer stima vi siano 95,9 milioni di uomini online nel 2009, il 48,2% della popolazione di Internet, rispetto ai 103,2 milioni delle donne.
- Sebbene la popolazione di internet degli Stati Uniti continui a crescere, entro il 2013 saranno ancora i maschi in minoranza, attestandosi ad appena il 47,9% della popolazione online, con una forbice che tenderà pertanto ad allargarsi.
Come si può rilevare dalla tabella a fianco, gli uomini trascorrono il proprio tempo online circa 4,4 ore in più delle donne, risultando anche più tolleranti nei confronti della pubblicità. Infine, un minor numero di uomini nello studio ha dichiarato di non aver mai navigato, solo il 15% rispetto al 20% delle donne.
Nella tabella seguente, possiamo notare poi come la forbice fra
uomini e donne sia invertita nella fascia di coloro che navigano per più di un’ora al giorno. In sintesi: le donne vincono la battaglia tra coloro che navigano poco, mentre gli uomini sono avanti tra coloro che appartengono ai “navigatori incalliti”. Questo per quanto riguarda gli Stati Uniti. Chissà se questo trend è rispettato anche per il nostro Paese!
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