In principio era Google. Poi arrivarono le Google Maps. Ed infine fu raggiunto l'apice con le Google Street View.
Questa, in sintesi, è l'evoluzione "geografica" del motore di Mountain View.
Infatti, se già siamo rimasti felicemente sorpresi delle mappe, che con l'interposizione delle foto aeree, ci hanno dato l'illusione di vedere tutto il mondo come se stessimo pilotando un aereo, con Google Street View siamo andati oltre l'immaginabile, potendoci infatti accomodare su un'automobile virtuale, per immergerci in un'avventura tridimensionale davvero fantastica.
Un vero e proprio viaggio virtuale all'interno di città reali.
Vediamo allora come funziona, e come gestirlo al meglio.
Google Street View, è stato realizzato "filmando" in tempo reale le strade di alcune delle città più grandi del mondo, con apposite automobili dotate di una specie di telecamera posta sopra il tetto, le cosidette Google Cars.
Le immagini così ottenute, unite alle già collaudate Google Maps, hanno permesso di esplorare queste città tridimensionali, con una visuale a 360°, muovendosi all'interno di esse come se vi fossimo realmente.
Ovviamente è un lavoro in fase iniziale, essendo ancora tante le strade da dover riprendere ed inserire in questo enorme database. In Italia, per fare qualche esempio, abbiamo Milano, Roma, Firenze, Napoli, a cui si sono aggiunte di recente città come Perugia, Arezzo, Bologna, Parma, ecc., ecc.
Immagini fin troppo reali e dettagliate, tanto che anche le persone che si trovavano sul posto al momento del passaggio di queste automobili, sono state candidamente riprese, immortalate, e date in pasto a milioni di "famelici internauti".
Tutto questo ha provocato le ire di tantissime persone e di istituzioni volte a garantire la tutela della privacy dei cittadini. E ha spronato Google ad adopersi fin da subito ad oscurare tutti i volti e le targhe presenti nelle immagini.
Ma lasciamo da parte le questioni prettamente legali (che potremo affrontare in maniera più particolareggiata in qualche altro post) per vedere invece più da vicino come realmente funziona sotto l'aspetto pratico.
Innanzitutto, potete raggiungere la pagina italiana di Google Street View da qui, ovvero dalla stessa pagina delle Google Maps.
Come vedere se la località da noi desiderata è stata raggiunta da queste "temibili auto spie"?
Semplice! Basta osservare "l' omino" in alto a sinistra (comunemente conosciuto con il nome Pegman), come mostrato nell'immagine sottostante: se è di colore arancione, allora significa che nella mappa visualizzata ci sono zone coperte da Google Street View; se è di colore grigio, allora no.
Per vedere ancor più nel dettaglio quali di queste zone sono coperte, non dovete far altro che trascinarlo sopra la mappa, e far comparire così delle aree azzure: sono queste quelle "spiate" dalle Google Cars!
Pertanto, per entrare nel vivo di questo spettacolare viaggio tridimensionale, rilasciate Pegman all'interno di una di queste aree.
Due dritte prima di chiudere l'articolo. Per muoversi in questo ambiente virtuale, dovrete cliccare sulle frecce che compaiono sulla strada. Per muovere lo sguardo, basterà semplicemente muovere il mouse con il tasto del mouse premuto. Per zoommare un'area, dovete semplicemente cliccare sull'apposito pulsante.(+ o -, a seconda se vogliamo avvicinarci o allontanarci dall'oggetto).
Buon divertimento con StreetView!
P.S. Se volete ulteriori informazioni, potete guardarvi la guida video sottostante, breve ma molto esplicativa.
Questa, in sintesi, è l'evoluzione "geografica" del motore di Mountain View.
Infatti, se già siamo rimasti felicemente sorpresi delle mappe, che con l'interposizione delle foto aeree, ci hanno dato l'illusione di vedere tutto il mondo come se stessimo pilotando un aereo, con Google Street View siamo andati oltre l'immaginabile, potendoci infatti accomodare su un'automobile virtuale, per immergerci in un'avventura tridimensionale davvero fantastica.
Un vero e proprio viaggio virtuale all'interno di città reali.
Vediamo allora come funziona, e come gestirlo al meglio.
Google Street View, è stato realizzato "filmando" in tempo reale le strade di alcune delle città più grandi del mondo, con apposite automobili dotate di una specie di telecamera posta sopra il tetto, le cosidette Google Cars.
Le immagini così ottenute, unite alle già collaudate Google Maps, hanno permesso di esplorare queste città tridimensionali, con una visuale a 360°, muovendosi all'interno di esse come se vi fossimo realmente.
Ovviamente è un lavoro in fase iniziale, essendo ancora tante le strade da dover riprendere ed inserire in questo enorme database. In Italia, per fare qualche esempio, abbiamo Milano, Roma, Firenze, Napoli, a cui si sono aggiunte di recente città come Perugia, Arezzo, Bologna, Parma, ecc., ecc.
Immagini fin troppo reali e dettagliate, tanto che anche le persone che si trovavano sul posto al momento del passaggio di queste automobili, sono state candidamente riprese, immortalate, e date in pasto a milioni di "famelici internauti".
Tutto questo ha provocato le ire di tantissime persone e di istituzioni volte a garantire la tutela della privacy dei cittadini. E ha spronato Google ad adopersi fin da subito ad oscurare tutti i volti e le targhe presenti nelle immagini.
Ma lasciamo da parte le questioni prettamente legali (che potremo affrontare in maniera più particolareggiata in qualche altro post) per vedere invece più da vicino come realmente funziona sotto l'aspetto pratico.
Innanzitutto, potete raggiungere la pagina italiana di Google Street View da qui, ovvero dalla stessa pagina delle Google Maps.
Come vedere se la località da noi desiderata è stata raggiunta da queste "temibili auto spie"?
Semplice! Basta osservare "l' omino" in alto a sinistra (comunemente conosciuto con il nome Pegman), come mostrato nell'immagine sottostante: se è di colore arancione, allora significa che nella mappa visualizzata ci sono zone coperte da Google Street View; se è di colore grigio, allora no.
Per vedere ancor più nel dettaglio quali di queste zone sono coperte, non dovete far altro che trascinarlo sopra la mappa, e far comparire così delle aree azzure: sono queste quelle "spiate" dalle Google Cars!
Pertanto, per entrare nel vivo di questo spettacolare viaggio tridimensionale, rilasciate Pegman all'interno di una di queste aree.
Due dritte prima di chiudere l'articolo. Per muoversi in questo ambiente virtuale, dovrete cliccare sulle frecce che compaiono sulla strada. Per muovere lo sguardo, basterà semplicemente muovere il mouse con il tasto del mouse premuto. Per zoommare un'area, dovete semplicemente cliccare sull'apposito pulsante.(+ o -, a seconda se vogliamo avvicinarci o allontanarci dall'oggetto).
Buon divertimento con StreetView!
P.S. Se volete ulteriori informazioni, potete guardarvi la guida video sottostante, breve ma molto esplicativa.
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