Google Earth, in versione 5.1, ha da pochi giorni visto la luce del sole.
I laboratori nel quale è stato pazientemente forgiato, hanno lavorato sodo per sfornare quanto prima questa nuova versione.
Non che Google Earth avesse ancora bisogno di molte altre features e aggiunte particolari.
Infatti, ottime caratteristiche come la possibilità di esplorare i fondali marini, la superficie di Marte e, da poco, anche quella lunare, avevano già saziato l'appetito dei più esigenti estimatori.
Quello che più premeva ai suoi programmatori, e credo anche a molti di noi utenti finali, era riuscire a raggiungere una maggiore velocità nelle prestazioni. Il che si traduce, di fatto, in una maggiore fluidità delle immagini durante i movimenti in questo ambiente tridimensionale. E' proprio su questo aspetto quindi, che è stato svolto principalmente il lavoro, ottenendo oltretutto un buon risultato.
La velocità è infatti aumentata del 25% circa. Un quarto, insomma.
Non male, soprattutto se consideriamo che Google Earth, molto esigente in fatto di risorse, ne aveva veramente bisogno.
E così anche il nostro pc ora può rifiatare un po', e riprendere una boccata d'ossigeno.
Ulteriore novità di questa versione 5.1, è la presenza di default, nel pacchetto di installazione, del plug-in per l'integrazione con il browser. Cosa che ci evita di dovercelo scaricare a parte.
Ecco allora il link per effettuare il download.
I laboratori nel quale è stato pazientemente forgiato, hanno lavorato sodo per sfornare quanto prima questa nuova versione.
Non che Google Earth avesse ancora bisogno di molte altre features e aggiunte particolari.
Infatti, ottime caratteristiche come la possibilità di esplorare i fondali marini, la superficie di Marte e, da poco, anche quella lunare, avevano già saziato l'appetito dei più esigenti estimatori.
Quello che più premeva ai suoi programmatori, e credo anche a molti di noi utenti finali, era riuscire a raggiungere una maggiore velocità nelle prestazioni. Il che si traduce, di fatto, in una maggiore fluidità delle immagini durante i movimenti in questo ambiente tridimensionale. E' proprio su questo aspetto quindi, che è stato svolto principalmente il lavoro, ottenendo oltretutto un buon risultato.
La velocità è infatti aumentata del 25% circa. Un quarto, insomma.
Non male, soprattutto se consideriamo che Google Earth, molto esigente in fatto di risorse, ne aveva veramente bisogno.
E così anche il nostro pc ora può rifiatare un po', e riprendere una boccata d'ossigeno.
Ulteriore novità di questa versione 5.1, è la presenza di default, nel pacchetto di installazione, del plug-in per l'integrazione con il browser. Cosa che ci evita di dovercelo scaricare a parte.
Ecco allora il link per effettuare il download.
Se l'articolo ti è piaciuto, registrati gratis alla newsletter , e riceverai comodamente ogni giorno sulla tua casella di posta elettronica i nuovi articoli del blog. O se preferisci, iscriviti al feed , per mantenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti ! Per sapere cosa sia un feed rss, clicca qui! |
Nessun commento :
Posta un commento