Non sono molte le volte che accetto di scrivere articoli sponsorizzati. Preferisco avere un blog che mantenga una certa libertà di espressione ed autorevolezza (pur nel suo piccolo), da non esserne pregiudicati i buoni consensi sinora raggiunti.
Ma quando decido di farlo, è perchè il prodotto che vado a presentare è così interessante, o quantomeno stimolante per ulteriori approfondimenti e spunti di riflessione, che credo di fare un favore ai lettori che mi seguono.
In questo caso poi, il tutto assume un sapore ancor più nobile, in quanto il servizio oggetto del presente post possiede un "valore aggiunto" non indifferente, che si chiama solidarietà.
Terzo valore è il nome di questa piattaforma sociale, realizzata da Banca Prossima (Gruppo Intesa Sanpaolo), e che si configura come una community del dare, dove la componente altruistica costituisce "lo zoccolo" sul quale si appoggia.
Vediamo allora in breve di cosa si tratta.
Terzo valore, come lo stesso titolo del presente post suggerisce, offre ad ogni cittadino la possibilità di trasformarsi in un "banchiere sociale", prestando somme di denaro per i progetti sociali che intende sostenere; denaro che verrà restituito succesivamente secondo un tasso ed una tempistica concordati insieme all'organizzazione non profit di riferimento. Tale strumento così innovativo è denominato Prestobene.
Accanto a questo, vi è poi anche l'altro strumento di Terzo Valore, chiamato Donobene, che altro non è che un sistema di donazione multipla dove l'utente avrà la possibilità di donare del denaro all'associazione da lui scelta, che a sua volta coinvolgerà altre organizzazioni. Si formerà così una "catena solidale" che permetterà di mantenere fruttuosa nel tempo la propria donazione, la quale si esaurirà infatti solamente per effetto dell'inflazione.
Molte sono le associazioni non profit che hanno finora aderito, tra le quali ricordo Fondazione Exodus, Fondazione Don Carlo Gnocchi, Banco Alimentare, e probabilmente molte altre dovrebbero aggiungersi.
Per concludere, ritengo questa di Terzo Valore un'operazione da non sottovalutare, ed in grado di mostrare come anche il mondo bancario possa prestarsi positivamente a sostenere progetti no profit e socialmente utili.
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