Non è facile trovare un altro settore come quello del turismo che sia stato così pesantemente "investito" dalla rivoluzione del web e delle nuove tecnologie. Se fino a non molti anni fa era prassi comune affidarsi ad un tour operator per organizzare un viaggio, oggi il turismo fai-da-te vive un' epoca di gloria.
Fra i fattori che a mio avviso hanno inciso profondamente nel mutare in maniera radicale questo scenario, vi è, oltre alla distanza sempre più assottigliatasi tra "fornitori" e "fruitori" e conseguente ribasso dei prezzi, anche la peculiarità del cosidetto web 2.0, dove tutto è condivisione, scambio di informazioni e contenuti.
In altre parole, la "socialità" tipica di questo nuovo web, più comunicativo e più interattivo, questo intreccio di esperienze vissute, ha facilitato e semplificato anche il godimento dell'esperienza turistica.
È solo in quest'ottica perciò che si riescono a comprendere le interessanti novità che ogni giorno si affacciano su internet, come quella di WeFly, un portale dedicato ai viaggi, e al cui interno "vive" una community di viaggiatori, in continua espansione, e dove ogni "abitante" propone e condivide le proprie esperienze di viaggio. Una piattaforma nata e promossa dalla famosa compagnia aerea Lufthansa, ma aperta gratuitamente a chiunque desiderasse iscriversi.
Su WeFly ogni utente, oltre che condividere i propri "resoconti turistici", può leggere e votare quelli degli altri iscritti, o inviare messaggi diretti ad utenti specifici per ottenere informazioni particolareggiate e più personalizzate (ad esempio su una destinazione); tutte operazioni queste, capaci di allargare i confini delle proprie conoscenze sui luoghi meritevoli di una visita.
Si tratta perciò, in definitiva, di una specie di social network, dove è il "diario di viaggio" il vero fulcro intorno al quale ruotano, si confrontano ed interagiscono tutte le varie esperienze che circolano nella community.
Oltre a ciò, su WeFly periodicamente vengono lanciati dei concorsi, che mettono in palio premi legati al mondo dei viaggi.
WeReporter, ad esempio, è stato uno degli ultimi di questi concorsi, conclusosi nel febbraio scorso, e che ha visto premiati i 5 racconti più interessanti, ad ognuno dei quali è andato in regalo un viaggio in una capitale europea.
Insomma, WeFly, non sarà certamente l'unico portale dedicato ai viaggi; ma rappresenta comunque, a mio modo di vedere, un altro importante tassello che va ad allargare l'universo delle comunità di viaggiatori.
Il che, non gusta mai!
Su WeFly ogni utente, oltre che condividere i propri "resoconti turistici", può leggere e votare quelli degli altri iscritti, o inviare messaggi diretti ad utenti specifici per ottenere informazioni particolareggiate e più personalizzate (ad esempio su una destinazione); tutte operazioni queste, capaci di allargare i confini delle proprie conoscenze sui luoghi meritevoli di una visita.
Si tratta perciò, in definitiva, di una specie di social network, dove è il "diario di viaggio" il vero fulcro intorno al quale ruotano, si confrontano ed interagiscono tutte le varie esperienze che circolano nella community.
Oltre a ciò, su WeFly periodicamente vengono lanciati dei concorsi, che mettono in palio premi legati al mondo dei viaggi.
WeReporter, ad esempio, è stato uno degli ultimi di questi concorsi, conclusosi nel febbraio scorso, e che ha visto premiati i 5 racconti più interessanti, ad ognuno dei quali è andato in regalo un viaggio in una capitale europea.
Insomma, WeFly, non sarà certamente l'unico portale dedicato ai viaggi; ma rappresenta comunque, a mio modo di vedere, un altro importante tassello che va ad allargare l'universo delle comunità di viaggiatori.
Il che, non gusta mai!
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