Uno dei migliori metodi per guadagnare con il proprio sito o blog, è sicuramente l’utilizzo di Google Adsense, quel servizio pubblicitario mediante il quale inserire annunci commerciali mirati, per attirare l’attenzione (e l’ambito clic) del visitatore.
Da pochi giorni è stato lanciato un sistema pubblicitario concettualmente simile, ma che si “appoggia” a foto e immagini anziché a semplici stringhe di testo.
Stiamo parlando di Pixazza.
Con questo sistema, infatti, le immagini serviranno da veicolo pubblicitario grazie a tag informativi sovraimpressi, delle specie di cartoncini come quelli che troviamo al supermercato, e che al passaggio del mouse mostreranno informazioni commerciali relativi agli oggetti illustrati nelle immagini, come: il prezzo, il negozio dove acquistarlo e le modalità di pagamento supportate.
Una funzione interessante sia per i venditori, che potranno così servirsi di una procedura originale e a maggior impatto visivo per pubblicizzare i propri prodotti, ma anche per i publisher, che potranno così contare su un metodo forse migliore per guadagnare con la pubblicità.
Al momento l’ unica categoria merceologica prevista è quella dell’abbigliamento, ed il guadagno per il publisher, è calcolato sulla base dei ricavi delle vendite agli utenti che hanno cliccato su queste pubblicità. Presto però il servizio dovrebbe allargarsi ad altri settori, e prevedere possibilità di guadagno basate anche sul numero dei clic effettuati.
Un’idea nuova, originale e che ha richiesto ingenti somme di denaro; tant’è che al progetto ha contribuito anche Google, investendo oltre 5 milioni di dollari. Una cifra considerevole, che la dice lunga sulle aspettative da parte del colosso di Mountain View.
E Google, da re Mida qual è, probabilmente riuscirà a trasformerà in oro anche Pixazza.
Molto dipenderà però dall’invadenza che avranno queste immagini pubblicitarie, e quanto alla fine appesantiranno la navigazione.
Non rimane che attendere. Ma molto probabilmente, ne risentiremo parlare!
Da pochi giorni è stato lanciato un sistema pubblicitario concettualmente simile, ma che si “appoggia” a foto e immagini anziché a semplici stringhe di testo.
Stiamo parlando di Pixazza.
Con questo sistema, infatti, le immagini serviranno da veicolo pubblicitario grazie a tag informativi sovraimpressi, delle specie di cartoncini come quelli che troviamo al supermercato, e che al passaggio del mouse mostreranno informazioni commerciali relativi agli oggetti illustrati nelle immagini, come: il prezzo, il negozio dove acquistarlo e le modalità di pagamento supportate.
Una funzione interessante sia per i venditori, che potranno così servirsi di una procedura originale e a maggior impatto visivo per pubblicizzare i propri prodotti, ma anche per i publisher, che potranno così contare su un metodo forse migliore per guadagnare con la pubblicità.
Al momento l’ unica categoria merceologica prevista è quella dell’abbigliamento, ed il guadagno per il publisher, è calcolato sulla base dei ricavi delle vendite agli utenti che hanno cliccato su queste pubblicità. Presto però il servizio dovrebbe allargarsi ad altri settori, e prevedere possibilità di guadagno basate anche sul numero dei clic effettuati.
Un’idea nuova, originale e che ha richiesto ingenti somme di denaro; tant’è che al progetto ha contribuito anche Google, investendo oltre 5 milioni di dollari. Una cifra considerevole, che la dice lunga sulle aspettative da parte del colosso di Mountain View.
E Google, da re Mida qual è, probabilmente riuscirà a trasformerà in oro anche Pixazza.
Molto dipenderà però dall’invadenza che avranno queste immagini pubblicitarie, e quanto alla fine appesantiranno la navigazione.
Non rimane che attendere. Ma molto probabilmente, ne risentiremo parlare!
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Eccomi, scusami solo oggi ho letto il tuo commento sul nostro blog, vedo però che hai risolto egregiamente, le tue sidebar sono entrambe visibili, ciao
RispondiEliminaSi, ho risolto con delle acrobazie informatiche che manco mi ricordo come ho fatto...ma ora il codice xml lo appendo in camera per sicurezza :-).
RispondiEliminaComunque grazie per l'interessamento!
Pixazza.it for Italian pic market
RispondiEliminawww.pixazza.it
interessante anche se non so metterlo in pratica sul mio blog..
RispondiElimina