venerdì 4 dicembre 2009

Come bloccare i siti internet senza programmi

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Molte volte potremmo avere necessità di bloccare internet per uno o più siti, magari perchè pericolosi per la "salute" del nostro pc, o perchè molti, come ad esempio quelli pornografici o violenti, vogliamo evitare che vengano visionati dai bambini.

Ci sono in giro molti programmi adibiti a questo scopo. Ma potremmo ugualmente ottenere discreti risultati anche senza installare niente. E come?

In sistemi Windows, agendo semplicemente sul file Hosts.
Vediamo innanzitutto cos'è.

Come già saprete, i computer in rete comunicano tra di loro inviandosi pacchetti informativi tramite un proprio indirizzo IP. In altre parole, anche se noi digitiamo nella barra degli indirizzi un nome di dominio (ad esempio www.google.it), il computer cercherà il relativo indirizzo IP, perchè sarà attraverso questo che riuscirà ad arrivare a destinazione. E lo farà innanzitutto cercandolo proprio nel file Hosts.
Se non lo troverà qui, allora si dirigerà sui server DNS presenti in internet, per prelevare tale informazione. Ecco perchè potremo considerare il file hosts come una specie di rubrica telefonica.

Andiamo a vedere come è strutturato.
Dirigiamoci innanzitutto nella cartella ETC da Risorse del computer o, se preferiamo, cliccando su Start->Esegui-> e digitando poi C:\WINDOWS\SYSTEM32\DRIVERS\ETC (Per Windows Xp).
In Windows 2000, tale file è presente invece C:\WINNT\SYSTEM32\DRIVERS\ETC, mentre semplicemente in C:\WINDOWS per Win98/ME.

Apriamo ora il file hosts con il blocco note, e vediamo quello che c'è scritto:

# Copyright (c) 1993-1999 Microsoft Corp.
#
# Questo è un esempio di file HOSTS usato da Microsoft TCP/IP per Windows.
#
# Questo file contiene la mappatura degli indirizzi IP ai nomi host.
# Ogni voce dovrebbe occupare una singola riga. L'indirizzo IP dovrebbe
# trovarsi nella prima colonna seguito dal nome host corrispondente.
# L'indirizzo e il nome host dovrebbero essere separati da almeno uno spazio
# o punto di tabulazione.
#
# È inoltre possibile inserire commenti (come questi) nelle singole righe
# o dopo il nome del computer caratterizzato da un simbolo '#'.
#
# Per esempio:
#
# 102.54.94.97 rhino.acme.com # server origine
# 38.25.63.10 x.acme.com # client host x

127.0.0.1 localhost

Se noi aggiungessimo in questo file una stringa riportante l'indirizzo IP di un sito web seguito dal relativo nome di domino, velocizzeremo l'apertura di tale sito, perchè eviteremo che il nostro computer vada a cercare l'IP sui server DNS online.

Per bloccare invece l'accesso a siti internet indesiderati, dovremo far precedere il nome del sito dall' IP 127.0.0.1
Così facendo la richiesta verrebbe reindirizzata alla macchina in locale, restituendoci il classico messaggio di errore che visualizziamo ogni volta che un sito non è presente online.

Se volessimo ad esempio bloccare Youtube, dovremmo scrivere in questo file:
127.0.0.1 www.youtube.com

Mentre per Facebook:
127.0.0.1 www.facebook.com
e via dicendo.

Non è difficile, vero?
Abbiamo ora in mano un buon metodo per mettere al riparo dai pericoli di internet il nostro pc, e soprattutto i nostri figli!

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4 commenti :

  1. basta digitare il nome del sito su qualsiasi motore di ricerca, cliccarci sopra ed il blocco è aggirato.

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  2. l'unico modo per aggirare il blocco è scrivere direttamente l'indirizzo ip

    RispondiElimina

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