lunedì 15 marzo 2010

Quando aggiornare un programma?


Molti si chiedono: ma è davvero così importante mantenere aggiornato un software?
La domanda è meno banale di quanto possa sembrare a prima vista, così come poco scontata è la risposta.
Dobbiamo, a mio modo di vedere, agire diversamente a seconda del tipo di programma a cui ci riferiamo.



PROGRAMMI LEGATI ALLA SICUREZZA E SISTEMI OPERATIVI.

Prendiamo ad esempio tutta quella serie di programmi legati alla sicurezza di un pc, come antivirus, antispyware, e così via.
Un antivirus ad esempio, per essere sempre ben funzionante, deve essere costantemente aggiornato.
Questo perchè ogni giorno, centinaia di nuovi virus e codici malevoli vengono "inettati nelle vene di internet" e, poco dopo, milioni di computer e server si ritrovano infettati.
"Prevenire è meglio che curare", recitava un famoso motto. Un po' come nella vita reale.
Un' infezione nel pc, come nel corpo umano, è ostica da eliminare una volta entrata. Sempre meglio bloccarla in anticipo.

Pertanto, tutti i programmi che hanno a che vedere con la salute del nostro pc, credo non ci siano dubbi che debbano essere aggiornati di frequente, praticamente ogni giorno.
Gli antivirus, per questo, è bene impostarli in maniera tale che si aggiornino automaticamente ogni volta che vengono rilasciate nuove definizioni di virus, e nuove versioni del programma.
Stesso discorso per i sistemi operativi.

Prendiamo ad esempio Windows, uno degli OS più spesso messi sul banco degli imputati come troppo instabile e facilmente attaccabile da virus ed altri pericoli. Anche in casi come questi, i programmatori, una volta venuti a conoscenza di falle legate alla sicurezza, o problemi di stabilità ed altro ancora, ricorrono a rilasciare delle "pezze" con cui rattoppare tali buchi, le cosidette patch.
Pare evidente quindi come anche in questo caso sia fondamentale aggiornare il proprio sisema operativo ogni qualvolta ci siano delle novità.

PROGRAMMI GENERICI.

Con altri tipi di programmi, che non sono legati direttamente o indirettamente alla sicurezza, possiamo comportarci in maniera diversa, a mio modo di vedere.
In casi come questi infatti non è fondamentale tanto l'aggiornamento, quanto le novità che sono presenti con la nuova versione di un programma, e quello che noi desideriamo e ci aspettiamo da tali nuovi rilasci.
Aggiornamenti che non sono necessariamente positivi.
Anzi! Molto spesso capita che alcune funzioni che ritenevamo interessanti della vecchia versione, vengano tolte, o magari incluse solo nelle versioni a pagamento, o magari  la nuova interfaccia grafica subisce un così radicale stravolgimento che facciamo fatica a muoverci all'interno del menu (un' "insofferenza" simile l'ho provata io stesso quando ho incominciato ad utilizzare Office 2007, dopo la precedente versione 2003. I primi giorni fu un incubo, tanto era cambiato l'aspetto grafico!).

Ecco perchè quindi, in casi come questi, se non soddisfatti della nuova versione aggiornata di fresco, non ci rimane che ripiegare nuovamente alla precedente; operazione tutt'altro che semplice, visto che l'azienda produttrice del software generalmente non fornisce più le versioni precedenti.
Occorre quindi cercare in quei siti specializzati nell'archiviare e mettere a dsiposizione di tutti le vecchie versioni della maggior parte dei programmi in circolazione.

AGGIORNARE SI O NO?

Come muoversi quindi?
Data per scontata l'indubbia necessità di un aggiornamento praticamente costante, direi giornaliero,  da effettuarsi per i programmm legati alla sicurezza, non è detto però che si debba seguire la stessa regola anche per gli altri tipi di programmi.
Infatti, molti sono gli aspetti che entrano in gioco, e da valutare per scegliere se passare o no ad un' eventuale nuova versione:

  • La naturale pigrizia e diffidenza a cambiare prodotti con i quali ci troviamo bene. Io rientro in questo caso. Difficilmente passo ad una nuova versione, proprio perchè spesso non ho voglia di compiere questa pur semplice operazione, e perchè ho sempre paura di trovarmi peggio con la versione aggiornata.
  • L'inutile aggiunte di funzionalità poco interessanti, che appesantiscono il software e lor rendono meno pertinente. Il primo esempio che mi viene in mente è quello di Nero, famosissimo programma per masterizzare, che anche io avevo installato sul Pc. Con il passare del tempo però questo software ha aggiunto tante di quelle funzioni che alla fine è diventato un programma tuttofare, appesantito oltre l'inferosimile. Questo mi ha spinto, alla fine, a cercare programmi specifici per la masterizzazione, dato non mi interessavano altre funzioni.
  • Un peggioramento delle nuove versioni nell' eseguire il proprio compito. Mi viene in mente a tal proposito la versione 8 di Internet Explorer, che una volta installata, mi dava problemi di visualizzazione con certi determinati siti (cosa che non avveniva invece con Internet Explorer 7)
  • Software o widget di terze parti che non sono ancora supportati dalle nuove versioni. Mi riferisco ad esempio ai due programmi di punti di Mozilla, Firefox e Thunderbird, dove spesso e volentieri i loro componenti aggiuntivi non "girano" nelle nuove versioni perchè il programmatore che li ha creati non li ha ancora "aggiustati" per essere compatibili con queste nuove versioni.

CONCLUDENDO
 
Pertanto, concludendo, la regola base che mi sento di consigliare è chiedersi innanzitutto cosa ci si aspetta da un determinato programma che la vecchia versione che si possiede non è in grado di soddisfare. Dopodichè, si può anche passare alla versione nuova e "migliorata" solo se, dopo averne letto le caratteristiche principali sul sito ufficiale, ci sembrano effettivamente migliorative, almeno per quello che si cerca in quel programma.

Se l'articolo ti è piaciuto, registrati gratis alla newsletter , e riceverai comodamente ogni giorno sulla tua casella di posta elettronica i nuovi articoli del blog. O se preferisci, iscriviti al feed , per mantenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti ! Per sapere cosa sia un feed rss, clicca qui!


Nessun commento :

Posta un commento

Related Posts with Thumbnails