E' passata forse un po' in sordina, eppure quella di ieri è stata una giornata un po' particolare.
Proprio così!
Ieri infatti era il 10 Ottobre 2010, o meglio il 10/10/10, data dall'alto contenuto simbolico, almeno numericamente parlando. E non poteva essere diversamente, visto il fascino che da sempre esercita un numero come il 10, così "tondo", pieno, e bello a vedersi, che spesso lo associamo a fattori positivi: 10 ad esempio è il numero di maglia del fuoriclasse di una squadra di calcio, e 10 è anche il massimo dei voti che possiamo raggranellare in una scuola media o superiore.
10 però, o meglio, 10.10, è anche l'ultima versione del sistema operativo Ubuntu, "il 10 perfetto", come lo ha ribattezzato Canonical, la società che si occupa di promuovere e rilasciare periodicamente tutti gli aggiornamenti di questo sistema operativo.
Quest'ultima versione, ha come nome in codice Maverick Merkaat (ovvero 'suricato indipendente').
Per chi non lo sapesse, Ubuntu, OS gratuito ed open source creato dal sudafricano Mark Shuttleworth (Ubuntu è infatti un termine della lingua zulù che significa 'umanità'), viene aggiornato due volte all'anno, una ad aprile e l'altra ad ottobre, con il rilascio di nuove versioni, numerate con il numero dell'anno e del mese di uscita. Quella di ieri (nome in codice, come detto, Maverick Meerkat) la 10.10 appunto, ha seguito la precedente 10.4 (dell'aprile 2010 quindi).
Il "nomignolo" con il quale vengono "battezzate" queste nuove release poi, segue una precisa regola nomenclaturale, riprendendo il nome di un animale raro realmente esistente.
Ad esempio l'anno precedente ad ottobre è uscita la 9.10 Ubuntu Karmic Koala (Koala Karmico), mentre in Aprile scorso è stata la volta di Lucid Liynx (Lince Lucida). Adesso infine tocca a Maverick Merkaat (i più accorti avranno sicuramente notato come tale nomenclatura segua il rigoroso ordine alfabetico, tanto che, la prossima versione, si chiamerà infatti Natty Narwhal).
Bene, quali sono allora le novità di questa ultima versione di Ubuntu?
Innanzitutto non c'è più F-Spot per gestire le foto ma ShotWell; inoltre sono presenti aggiornamenti importanti per il desktop manager Gnome ed il client mail Evolution, mentre è stato rifatto il look anche a Ubuntu Software Center, che prende il posto di Gdebi per l'installazione dei pacchetti.
Ulteriori e più dettagliate informazioni circa le novità presenti in Maverik Meerkat potete comunque leggerle sul wiki di Ubuntu.
Scarica da questo link Ubuntu 10.10 Maverick Meerkat
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