martedì 11 marzo 2014

Feedly, il miglior lettore di feed alternativo a Google Reader

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Quando Google decise nel 2013 di dare l'estremo saluto al suo lettore di feed, il mondo del web pianse amaramente.
Probabilmente neanche gli stessi dirigenti di BigG immaginavano che uno strumento del genere avesse riscosso fino a quel momento tanta simpatia ed entusiasmo. 
Anche io ero uno di questi appassionati utilizzatori di Google Reader. Mi piaceva perchè, nonostante (o forse è meglio dire....grazie) la sua "leggerezza grafica", tipica un po' di tutto ciò che ha a che fare con Google, risultava molto comodo e pratico.

La morte di questo aggregatore rss ha stimolato inevitabilmente il proliferare di nuovi programmi alternativi, e la crescita esponenziali degli altri che già allora pascolavano per il web.
Feedly è uno di questi ultimi, e per molti, (come per il sottoscritto) ha preso il posto che un tempo era di Google Reader. Non è un caso che sia in effetti considerato dalla maggioranza degli utenti il numero uno della sua categoria.

I motivi di tanto successo sono molteplici. Innanzitutto è gratuito. Inoltre è disponibile, sempre gratuitamente, sotto forma di specifiche app, per molte piattaforme (iOS, Android, nonché estensioni per i vari browser), ed infine perché, nonostante la completezza delle funzioni, risulta leggero e chiaro nella sua veste grafica.

Chi proviene dalla galassia di Google Reader non ha avuto alcuna difficoltà ad importare i propri feed in questo nuovo scintillante lettore. Una compatibilità così intima che si evidenzia già dal modo con il quale vi si accede, potendolo fare infatti utilizzando le stesse credenziale Google/Gmail.
Anche per la "tassonomia" (ovvero la classificazione) dei feed viene mantenuta quella del vecchio lettore, risistemando ogni fonte nelle stesse categorie nella quale si trovava catalogata in Google Reader.
Aggiungere nuovi feed è molto facile con Feedly. Lo possiamo fare utilizzando l'apposita estensione per browser che si manifesta con la sua tipica icona verde posizionata nel lato destro della barra degli indirizzi, o in alternativa copiando ed incollando l'url del feed dall'interno dell'applicazione, cliccando, dal menu situato sulla sinistra, 'Add Content'.

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Inoltre, la possibilità di visualizzare le fonti più popolari e quelle consigliate sulla base dei nostri gusti, lo rendono ancor più interessante. Così come la facilità con la quale è possibile condividere una notizia con chi vogliamo (e come vogliamo), nonché salvare una news per una lettura posticipata ad un secondo momento, senza dimenticare la presenza di tag (etichette) tematici che aiutano in una migliore organizzazione delle nostri notizie preferite.

Unico difetto? Al momento è disponibile soltanto in lingua inglese; ma oggi come oggi, chi non ha almeno una piccola infarinatura di english language?

Insomma Feedly è sicuramente un ottimo feed reader; utile a chi è solito seguire numerose fonti e non vuole perdersi nessuna notizia, avendo sempre a portata di clic e di mano le news provenienti dai vostri siti preferiti. E questo sia che siate seduti davanti ad un pc, che comodamente spaparanzati sul divano di casa imbracciando uno smartphone o un tablet.

Ah, a proposito. Visto che ci siete. Che ne pensate di iscrivervi gratuitamente al feed di questo blog, in modo da rimanere costantemente aggiornati su qualsiasi novità? :-)

Link: Feedly

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2 commenti :

  1. Anche io lo utilizzo con grande soddisfazione.
    Riscontro però questo piccolo difetto: esplorando i feed che feedly mi propone di aggiungere, ce ne sono tantissimi in lingua spagnola, sebbene io abbia selezionato la lingua italiana. Capita anche a voi?

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  2. Si effettivamente succede anche a me. Immaginavo che fosse così in quanto ho tra i miei feed anche alcuni (pochi a dire la verità) siti in spagnolo.
    Forse feedly ritiene "assimilabili" la lingua spagnola e quella italiana.

    RispondiElimina

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